Un lungo viaggio nella cura della mente. Uno psicoterapeuta racconta di Luigi Cancrini

Un lungo viaggio nella cura della mente. Uno psicoterapeuta racconta di Luigi Cancrini

Marco Bellocchio lo definisce un libro profondo e comprensibile e, proprio per questo, dedicato a tutti.

Parliamo dell’ultimo libro di Luigi Cancrini, Un lungo viaggio nella cura della mente. Uno psicoterapeuta racconta, Giunti Editore, psichiatra e psicoterapeuta di formazione psicoanalitica e sistemica di grande rilievo nel panorama della psicoterapia italiana.

“Un lungo viaggio nella cura della mente” cioè “10 lezioni di psicoterapia” è un distillato delle esperienze di un uomo che ha dedicato la sua vita professionale alla comprensione del disagio mentale, con un impegno instancabile nel favorire il riconoscimento dell’importanza della psicoterapia – il processo di cura delle ferite emotive – nella nostra società.

Il libro è un’autobiografia molto particolare di Luigi Cancrini che in ogni capitolo riparte, ricomincia, trascurando il tempo lineare della sua vita privata, e che fa pensare, secondo Bellocchio che ne cura la premessa, alle onde del mare che “lottando” si infrangono senza sosta contro gli scogli, la pietra, le rocce, apparentemente indistruttibili, della malattia mentale, con le sofferenze devastanti che in molti abbiamo vissuto, subendole e infliggendole. Rocce che sembrano indistruttibili, ma che invece possono rompersi.

Ad esempio nella Lezione Quattro dedicata alla cura dei bambini, Cancrini sottolinea l’importanza di prevenire i disturbi psichiatrici dei bambini dando l’assistenza preventiva ai genitori in difficoltà, senza lasciarli soli.

Un leitmotiv che attraversa tutto il libro è quello relativo al tempo, intervenendo il prima possibile, per non lasciare che gli effetti della trascuratezza di sé e quindi della non comprensione del disagio tempestiva, peggiorino la situazione.

Con l’auspicio che questo libro dia ascolto alla persona e a tutti i suoi bisogni non resta che augurarvi buona lettura.