IL FESTIVAL
La parola composta RO.MENS nasce dall’unione di RO che rappresentano le lettere iniziali di ROMA, con MENS che in latino può assumere diversi significati attribuibili al Festival tra i quali mente, anima, pensiero, riflessione, progetto, sentimento, coraggio e saggezza.
RO.MENS vuole essere un Festival di promozione e di prevenzione diffusa della salute mentale, per abbattere i muri del pregiudizio e per favorire atteggiamenti di accettazione. Vuole permettere ai cittadini, ed in particolare ai giovani, di facilitare i processi di inclusione e di combattere il pregiudizio e lo stigma nei confronti delle persone con grave disagio mentale, anche consentendo di conoscere i servizi pubblici del Dipartimento di Salute Mentale, con la collaborazione dei mass media, mettendo tutti insieme rappresentanti delle istituzioni, operatori, utenti, familiari, artisti, sportivi e protagonisti della cultura. Nella III Edizione una particolare attenzione è rivolta all’abitare, da coniugare in particolare nell’ambito della deistituzionalizzazione.

GLI ATTORI
La III edizione di RO.MENS è organizzata dal Dipartimento di Salute Mentale (DSM) dell’ASL Roma 2 in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale, con il patrocinio della RAI. Il Festival 2024 è realizzato con la Cooperativa Manser, con la partecipazione degli utenti, dei servizi del DSM e della Consulta Dipartimentale, con il coinvolgimento dei Municipi IV, V, VI, VII, VIII e IX e delle Scuole Medie Superiori.

IL LOGO
Il logo di RO. MENS ha un filo conduttore costituito dal cerchio giallo (evoluzione del punto blu) che diventa l’elemento “marchio”, che, intersecandosi con la lettera “O”, esprime metaforicamente il messaggio di inclusione e di cooperazione. È stato realizzato dagli utenti del laboratorio di grafica del Centro Diurno di Cinecittà, con il contributo degli utenti dei laboratori dei Centri Diurni Ornitorinco di via della Rustica e di Villa Lais.

IL SIMBOLO
Partendo dalla storia di Marco Cavallo, una scultura di legno e cartapesta realizzata nel 1973 all’interno del manicomio di Trieste come simbolo di un processo di liberazione e di abbattimento delle barriere, gli utenti della comunità psichiatrica di Piazza Urbania e del Teatro popolare San Basilio a Roma, hanno realizzato una statua di cartapesta, definita “Marco Cavallo DeSanba”, alta circa 2.10 e lunga 3.30.

IL CONCORSO
Nell’ambito della III Edizione del Festival RO.MENS è stato promosso il primo concorso musicale per canzoni inedite riguardanti le tematiche dell’inclusione sociale e del pregiudizio in salute mentale denominato Music@Mens.
Il concorso ha come obiettivi stimolare gli autori a creare prodotti musicali che ricordino le tematiche della salute mentale, attivando l’attenzione e la sensibilità di un pubblico vasto, soprattutto giovanile, promuovendo l’arte musicale come vettore di messaggi informativi ed educativi positivi.
Le domande, gratuite, si possono presentare entro il 31 agosto 2024 rispettando le regole del bando pubblicato su https://www.salutementale.net/musicamens/.

I TEMPI E I LUOGHI
Il Festival si sviluppa in modo diffuso nel territorio dell’ASL Roma 2, la più grande ASL d’Italia con un bacino di utenza di circa 1mln300mila abitanti, nella quale insistono la maggior parte delle zone romane con un elevato disagio sociale. Nell’arco del Festival da giovedì 3 ottobre a martedì 8 ottobre 2024 si svolgono diversi eventi, tra i quali:
iniziative culturali e musicali diffuse nei diversi distretti 4,5,6,7,8,9 a cura dei servizi di salute mentale territoriali nei giorni 3 e 4 ottobre con la partecipazione dei Municipi, della Consulta Dipartimentale, delle scuole e dei cittadini;
esposizione fotografica “Basaglia 100 anni dalla sua nascita” presso il Palazzo del Collegio Romano del Ministero della Cultura, per la quale ha concesso il patrocinio, dal 4 al 10 ottobre, giornata mondiale della salute mentale;
“Cultura e salute mentale” sabato 5 pomeriggio/sera presso Villa Lazzaroni con il Racconto del Podcast Rai Play Sound “Il Paese dei Pazzi” sul Manicomio di Girifalco; letture brani, racconti e poesie dei detenuti di Rebibbia “Dal carcere verso l’inclusione”, proiezione del documentario RAI “E tu slegalo”, parole e relazioni con un piccolo buffet;
“Matti per la corsa” domenica 6 ottobre mattina con iniziative sportive (corsa agonistica e corsa non agonistica di circa 9 km, tornei di volley e di calcetto) e culturali (passeggiate storico culturali e laboratori teatrali e di canzoni) presso il Parco della Caffarella, con stand espositivi e il Villaggio del Fare con manufatti, opere artistiche e prodotti artigianali, realizzati dagli utenti dei Centri Diurni, Cooperative ed Associazioni, le quali si occupano di disagio psichico ( www.mattiperlacorsa.it );
spettacolo musicale lunedì 7 ottobre sera con esibizione dei 6 finalisti del concorso Music@Mens e di testimonial al Teatro Tor Bella Monaca;
evento finale di RO.MENS e premiazione conclusiva del primo concorso musicale per brani inediti sulla salute mentale Music@Mens martedì 8 ottobre presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio, con la premiazione prevista da parte del Sindaco di Roma.

Pagina in costante aggiornamento fino al completamento del programma.

Guarda  “I migliori momenti del RO.MENS 2023”

 

L’attore Lillo è testimonial di Music@Mens, il primo concorso per canzoni sulle tematiche dell’inclusione sociale e del pregiudizio, promosso nell’ambito della III Edizione del “Festival della Salute Mentale RO.MENS” (a Roma dal 3 all’8 ottobre 2024). L’obiettivo è promuovere opere sulla salute mentale e raggiungere un pubblico vasto, soprattutto giovanile. L’iscrizione è gratuita, con l’invio in formato audio Mp3 di brani, in lingua italiana e della durata massima di quattro minuti,
Saranno questa volta le note a far da ponte tra la società e il disagio. È sulla sinfonia peraltro che poggerà il sentimento d’accettazione che rende tutti partecipi al di là degli steccati, delle prevaricazioni e dei pregiudizi. A guidare ciò ci sarà l’estro che ha come stella polare la salute mentale, un argomento che riguarda tutti.