Nel libro “Manna ho l’ansia” la Dottoressa Stefania Andreoli, psicoterapeuta dell’adolescenza, risponde a una serie di domande, tra le quali: “Qual è il modo giusto di valutare e affrontare l’ansia vissuta dai giovani? Come distinguere le normali paure adolescenziali da quelle patologiche?” esaminando le molteplici cause di stress a cui sono sottoposti gli adolescenti, i...
Categoria: Recensioni
Utopie e dimenticanze: l’utilità, scegliendo le occasioni, di perdere la bussola
È stato pubblicato a fine giugno, su Psicoanalisi e Sociale, un saggio di Antonello D’Elia (1): Utopia e Dimenticanza. Saggio breve ma denso di riflessioni e inviti alla riflessione sul concetto di Utopia associato a quello della Dimenticanza. Il confronto tra utopia e prassi è presente diffusamente nel pensiero di Basaglia. Anche nelle sue interviste...
Rocky III. Quando la vita ha una possibilità di riscossa tramite il valore e l’anima dello sport
Rocky è una saga cinematografica composta da 6 film (senza contare i successivi film “Creed” che vedono comunque Rocky protagonista). Rispetto alla prima e alla seconda pellicola, la terza, secondo la nostra opinione, risulta essere quella più introspettiva dove è il successo stesso a introiettare la paura di perdere tutto ed è solo la forza...
Will Hunting anatomia di un prodigio: l’umanità del genio considerato ribelle
Il film “Will Hunting” mette in scena un processo catartico, quello stato mentale di purezza che si raggiunge quando l’animo viene scosso nelle fondamenta da uno spettacolo artistico. Questa purezza va vista come la rimozione di tutti quei blocchi, di tutte quelle zavorre che impediscono di volare alto, di realizzarci a pieno, facendoci permanere in...
Manicomio Perché? Quanto è difficile parlare ai giovani di salute mentale!
Ci chiediamo spesso, anche nella redazione del Centro Studi: come si parla di salute mentale ai giovani? Come si può fare una comunicazione utile ed efficace dei temi della salute mentale nelle scuole, nelle università, con chi è appena entrato nel mondo del lavoro? Nell’anno del centenario basagliano ce lo siamo chiesti anche con più...
Si può fare: narrazione di una battaglia per tutti e iniziata da pochi per una lotta comune
Il film del 2008 “Si può fare”, di Giulio Manfredonia, vuole rappresentare l’innovazione e la rivoluzione basagliana con quelli che sono stati i suoi passi verso il progresso e le sue cadute. In tutto ciò emerge il fatto di come la follia, oltre ad essere una condizione umana, molto spesso è solo una categoria per...
Salute, salute mentale e lavoro nelle Conferenze Brasiliane di Basaglia. Recensione in due atti
I miei malati sono tutti lavoratori e poveri”. Basaglia è stato sicuramente consapevole dell’utilità del lavoro nei processi di liberazione e di recupero di dignità delle persone ricoverate nei manicomi. C’è stata quindi, nella sua azione, la convinzione anche della utilità tecnica del lavoro, del salario (oggi diremmo dello stipendio) nei percorsi di...