Depressione. Quando i limiti della chimica vengono superati dalle relazioni e non dalla scienza

Depressione. Quando i limiti della chimica vengono superati dalle relazioni e non dalla scienza

Mi sento molto giù di morale, non esco di casa da settimane, non vedo un barlume di speranza. I miei familiari non sanno cosa fare e il medico decide di prescrivermi un antidepressivo. 

Ma quali sono le conseguenze di questa scelta?

Lo psicofarmaco, per quanto a volte sia necessario, comporta vari effetti collaterali non indifferenti, e da solo spesso non può risolvere il problema.

Secondo il Rapporto dell’AIFA 2023 che analizza i dati sull’utilizzo dei farmaci in Italia, il consumo di antidepressivi è notevolmente cresciuto. La depressione e la solitudine sono i due disagi che più inficiano la salute mentale degli italiani.

La solitudine in particolare può portare ulteriori danni a livello cognitivo e a livello cardiovascolare.

Il farmaco da solo non basta. Cosa fare dunque?

Concentrarsi sulle relazioni può essere la chiave di volta. Come sottolineato dal Direttore del Dipartimento Salute Mentale Asl Roma2, Massimo Cozza, le relazioni sociali sono cibo per il cervello. L’obiettivo è cercare di enfatizzare, coltivare, scegliere le relazioni autentiche piuttosto che quelle digitali, dove si è iperconnessi ma disconnessi emotivamente.

Nello specifico in Italia c’è necessità di cambiare cultura, ossia di viversi di più, mentre i servizi sanitari dovrebbero agire di più attraverso la cosiddetta “prescrizione sociale”, in voga già in molti paesi europei ed extraeuropei. Il medico di base reindirizzerà la persona che ha bisogno di aiuto psicologico verso una figura professionale del terzo settore che la guiderà, attraverso varie opzioni, maggiormente all’interno della società.

Lo stile di vita, l’attività fisica, la partecipazione di comunità e di gruppo, il ripristino di quel tessuto sociale-emotivo di cui ogni persona ha bisogno per vivere in modo sano, sono le prescrizioni che dovrebbero essere tanto importanti quanto la somministrazione del farmaco stesso.

 

Per approfondimenti:

Depressione, perché oltre ai farmaci il medico dovrebbe prescrivere anche la socialità

Stiamo imparando a usare meglio i farmaci? Le risposte del Rapporto AIFA 2024

Che cos’è la prescrizione sociale? Il kit di strumenti proposti dal WHO nel 2022