Nel Maggio 2024 la Cambridge University Press ha pubblicato i risultati di una indagine condotta in Italia dal titolo: Perinatal mental health care in the Italian mental health departments: a national survey.
(dal link può essere scaricato l’articolo originiale)
Lo studio, condotto da un gruppo di ricerca internazionale che ha fatto perno sull’Istituto Superiore di Sanità, ha affrontato il problema della mancanza di conoscenze su come i Servizi di Salute Mentale supportino le donne che abbiano problemi psichici nel periodo perinatale.
All’indagine ha risposto la larghissima parte dei Dipartimenti di Salute Mentale (93.7%). Il 58% dei DSM ha dichiarato di offrire consulenza psicologica pre-natale, ma solo il 5% dispone di materiale specifico, segnatamente di materiale scritto.
In quasi l’80% dei Dipartimenti non esistono linee guida formalizzate, mentre ci sono referenze professionali per il trattamento psicofarmacologico durante la gravidanza e/o l’allattamento nel 46% dei Dipartimenti. In una quota più limitata (22,7%) si è registrata l’adozione di veri e propri protocolli di trattamento per le donne con disturbi mentali perinatali.
La conclusione della ricerca è che ancora moltissimo resti da fare, per lo sviluppo di metodologie di counseling pre-natale e per la definizione di percorsi di cura integrati.