Prendiamoci la vita. Il Festival di Salute organizzato dal Gruppo GEDI a Padova

Prendiamoci la vita. Il Festival di Salute organizzato dal Gruppo GEDI a Padova

Tra il 24 e il 26 ottobre si è svolto a Padova il Festival di Salute, organizzato dal Gruppo Gedi (l’editore, tra l’altro, del quotidiano La Repubblica) e caratterizzato dal titolo: Prendiamoci la vita.

Sono stati ben 60 gli appuntamenti in cui si è parlato di diritto alla salute, ricerca medico-scientifica, salute del pianeta, prevenzione, vaccini, diagnosi precoce, corretti stili di vita, sana alimentazione, attività fisica, lotta ai tumori, terapie innovative. I temi sono stati affrontati attraverso gli interventi di Premi Nobel, scienziati, istituzioni, associazioni, aziende, ma anche di personalità della società civile, della cultura, dello spettacolo e dello sport.

Sotto il profilo dell’attenzione alla Salute Mentale non uno di questi temi è irrilevante: sia che si parlasse di Servizio Sanitario Pubblico che di politica farmaceutica, di prevenzione e stili di via o di procreazione, di ricerca e di rapporti tra medico e paziente.

Un’attenzione specifica è stata però dedicata specificamente a disagio giovanile e salute mentale. Una intera sessione, Costruiamo un mondo più umano, ha raccolto quindi momenti di confronto che vi riproponiamo attraverso i link ai filmati riportati dal Dossier dedicato da La Repubblica al Festival:

Disagio giovanile: la nuova emergenza. Aumentano i disturbi mentali, i casi di depressione, l’autolesionismo e i suicidi. L’adolescenza, “età fragile”, è al centro dell’intervista di Valeria Pini a Marta Ghisi, professoressa, Psicologia Clinica dell’Università di Padova.

Questo mondo che genera disagio. Con la professoressa Chiara Saraceno, sociologa, Emma Ruzzon, presidente del Consiglio Studenti Università di Padova e con l’onorevole Rachele Scarpa, deputata del Pd, responsabile salute mentale, si è provato a dare risposta alla domanda: Cosa vogliono i ragazzi? Quali sono le loro esigenze?

I ragazzi rappresentano i sogni. Con Gino Cecchettin, padre di Giulia, la ragazza uccisa a 22 anni nel Novembre del 2023: una storia di femminicidi e disagio giovanile non unica ma che sicuramente ha saputo fissarsi nella memoria solitamente troppo labile della popolazione italiana.

Nuove generazioni, nuovo sesso. Nicola Macchione, urologo dell’ospedale San Paolo di Milano, e Melissa Aglietti, giornalista VD, hanno dialogato sulla consapevolezza dei giovani sulle malattie sessualmente trasmissibili e sulla prevenzione.

Asia e l’anoressia. Interpretazione di Nicole Rossi. Intervista di Valeria Teodonio all’attrice Nicole Rossi che ha interpretato nella serie Skam 6 Asia, un personaggio che soffre di anoressia nervosa.

Segnaliamo ancora Il caso: crepe. Storie di burnout. Nel mondo più di un lavoratore su due soffre di burnout: come si riconosce? E come si cura? Le esperienze dirette e le aziende che portano al loro interno il dialogo sui disturbi psicologici.

Infine: nel corso del Festival è stato trasmesso in Streaming Da vicino nessuno è normale, la canzone che è stata definita l’inno di RO.MENS.