Giorgio Minisini: luci ed ombre del Campione del mondo di nuoto artistico

Giorgio Minisini: luci ed ombre del Campione del mondo di nuoto artistico

Giorgio Minisini, nato a Roma il 9 marzo 1996, residente a Ladispoli, è s. All’età di 4 anni già stava ai bordi dell’acqua in piscina, a 6 ha cominciato ad entrare in acqua. Oltre all’artistico, con il fratello ha praticato la disciplina del Taekwondo, che gli ha insegnato i valori del rispetto e della disciplina.

Tre volte Campione Mondiale e quattro Campione Europeo nelle diverse discipline del nuoto artistico (1), ha rilasciato una bella intervista su “Lui” de la Repubblica, nel giugno 2023, dove dichiara apertamente i retroscena del suo successo.

Non è la prima volta che qualcuno di così importante e sotto i riflettori decide di esporsi in modo aperto e sincero alla bellezza dei sentimenti, parlando anche di paure, ansie, depressione e non solo della luce che emana la medaglia d’oro.

Parlare anche delle ombre che si proiettano dalla stessa medaglia. Giorgio, infatti, confessa che nel periodo in cui fu esordiente, lo giudicavano come “poco maschio”, per via della specialità in cui si esibiva.

Nell’articolo sottolinea quanto abbia dovuto combattere per affermare la sua mascolinità ed eterosessualità. Come se fosse scontato pensare che gli atleti che praticano sport prettamente femminili (come danza e pattinaggio di figura) siano omosessuali.

Ma anche se fosse, ad ogni modo, si avverte nella società una continua pressione, che mette nelle condizioni quasi di doversi giustificare per affermare il proprio Io. La lotta, fuori dalla vasca, è diventata anche per Minisini, un modo per affermare sé stesso, interiormente ed esteriormente.

In una parte dell’intervista, il giornalista chiede a Giorgio come ha fatto ad attraversare quei momenti depressivi, difficili da sostenere. Giorgio sottolinea l’importanza di chiedere aiuto e farsi curare nei momenti bui, imparando a gestire quelle emozioni che prima, risultavano sconosciute.

Perché a volte le emozioni come paura, senso di colpa e tristezza prendono il sopravvento e sono difficili da riconoscere.

L’obiettivo è smettere di fare del male a sé stessi.

In generale la maggior parte delle persone non ammette e non riconosce queste emozioni, con la conseguenza di prolungare il dolore, lo stress o lo stato di sofferenza, inasprendo le cose con sé e con gli altri.

La sensazione è quella di essere in balia di un timone senza rotta, nel buio della tempesta.

Invece chiedere aiuto può essere quel faro che illumina nuovamente il cammino e ci indica la rotta per ritornare ad essere noi stessi.

In particolare, così come per la depressione, ma anche per altri stati d’animo negativi, la difficoltà di chiedere aiuto è ostacolata anche dal pregiudizio e dallo stigma che ruotano intorno al tema della Salute Mentale.

In conclusione, vi segnaliamo il libro scritto da Giorgio, intitolato “Il Maschio”, nel quale egli racconta la sua vita da nuotatore dell’artistico e non solo: le sue prime vittorie, le difficoltà e le gioie di un bambino che inizia ad avvicinarsi al nuoto artistico; le rivalità con il fratello più grande, che voleva sempre emulare.

La vita dell’infanzia vissuta in un comprensorio di palazzi a Ladispoli, con i giochi, le vittorie e le sconfitte avute con i coetanei nel giardino di casa. L’inizio della scuola, le ansie e le paure prima di competere con un‘esibizione di gara.

Insomma, Giorgio si racconta, senza risparmiarsi sulla sua infanzia e adolescenza; su come ha affrontato i momenti bui, facendosi aiutare da professionisti, per capire le sue emozioni e per riuscire a non farsi più del male. Ecco questo potrebbe essere un esempio da seguire per tutti noi.

 

(1) Il Palmares Mondiale ed Europeo:

Mondiali

  • Bronzo a Kazan’ 2015 nel duo misto (programma tecnico) con Manila Flamini
  • Bronzo a Kazan’ 2015 nel duo misto (programma libero) con Mariangela Perrupato
  • Oro a Budapest 2017 nel duo misto (programma tecnico) con Manila Flamini
  • Argento a Budapest 2017 nel duo misto (programma libero) con Manila Flamini
  • Argento a Gwangju 2019 nel duo misto (programma tecnico) con Manila Flamini
  • Argento a Gwangju 2019 nel duo misto (programma libero) con Manila Flamini
  • Oro a Budapest 2022 nel duo misto (programma tecnico) con Lucrezia Ruggiero
  • Oro a Budapest 2022 nel duo misto (programma libero) con Lucrezia Ruggiero

Europei

  • Argento a Londra 2016 nel duo misto (programma tecnico) con Manila Flamini
  • Argento a Londra 2016 nel duo misto (programma libero) con Manila Flamini
  • Argento a Glasgow 2018 nel duo misto (programma tecnico) con Manila Flamini
  • Argento a Glasgow 2018 nel duo misto (programma libero) con Manila Flamini
  • Oro a Roma 2022 nel duo misto (programma tecnico) con Lucrezia Ruggiero
  • Oro a Roma 2022 nel duo misto (programma libero) con Lucrezia Ruggiero
  • Oro a Roma 2022 nel Solo (programma tecnico)
  • Oro a Roma 2022 nel Solo (programma libero)