Oggigiorno i social rivestono un’importanza fondamentale nella quotidianità, sebben in modalità differenti a seconda delle varie generazioni. Molte volte sono stati demonizzati ma, in realtà, possono essere degli strumenti molto utili per la divulgazione di contenuti. In quest’articolo si porrà l’attenzione su questo aspetto nell’ambito psicologico in riferimento alla piattaforma Instagram.
Come vedremo, le presenze degli psicologi sulla piattaforma hanno anche più di 10 anni di anzianità. Non si tratta quindi di un fenomeno legato alla stagione del lockdown e dello smartworking, ma di un progressivo affermarsi di un uso meno occasionale e meno legato al leisure e più orientato alla trasmissione di contenuti di senso.
Attraverso una ricerca su questo social, sono stati individuati una serie di professionisti che si occupano di divulgazione in psicologia. Di seguito si andranno ad analizzare le loro specificità.
Stefania Andreoli è una psicoterapeuta con 5579 post e 432 mila follower. La dottoressa affronta tematiche inerenti all’età evolutiva. È autrice di diversi libri, è un volto noto della tv e tiene una rubrica a Radio Deejay, dove risponde alle domande degli ascoltatori. Scrive anche per il Corriere della Sera e per Sette, inserto del venerdì, sempre del Corriere. È stata partecipe della supervisione scientifica per i film di animazione Inside Out e Inside Out 2. (primo post del 9/07/2013, con 19 mi piace)
Massimo Giusti, psicologo e psicoterapeuta, con 4422 post e 397 mila follower, è anche scrittore. Si occupa principalmente di relazioni e fobie, grazie alla sua opera di divulgazione allontana lo stigma, avvicinando le persone alla psicoterapia. La comunicazione dei suoi contenuti avviene attraverso slide e video. (primo post del 16/11/2017, con 40 like)
Irene Sanguineti è una psicologa con 551 post e 358 mila follower. Ha scritto un libro, nel suo canale tratta varie tematiche di stampo psicologico, tra cui esempi di modalità relazionali, stili di attaccamento, ansia e fobie, oltre che di salute mentale a più ampio raggio. (primo post del 10/07/22, con 1670 mi piace)
Luca Mazzucchelli, con 1567 post e 202 mila follower, è uno psicologo e psicoterapeuta, oltre che divulgatore e autore di best-seller. Ha fondato due società (Mindcenter e Skillfactoracademy), oltre ad essere stato il primo a creare un canale Youtube di psicologia in Italia. Nei suoi video su Instagram si possono trovare degli spunti di riflessione e strategie utili per affrontare la vita di tutti i giorni. (primo post del 13/01/2013, con 7 like)
Psicologa Cruda ha 157 post e 159 mila follower. È una psicologa e sessuologa. Al grido di “l’amore è libertà”, si occupa di costruzione di relazioni sane, sia sul piano romantico che sessuale. Sul suo canale utilizza sia video che slide. (primo post del 10/09/2021, con 699 mi piace)
Francesca Cardini è una psicologa, psicoterapeuta e formatrice. Ha 1157 post e 141 mila follower su Instagram. Sul suo canale lei parla principalmente di psicologia dell’età evolutiva, concentrandosi in particolare sulle emozioni di bambini e adolescenti, oltre che dei genitori. (primo post del 2/09/2021, con 11 like)
Gennaro Romagnoli è uno psicologo e psicoterapeuta, con 1697 post e 104 mila follower. Autore di un podcast (PsiNel) e di vari libri, esprime i suoi contenuti sulla piattaforma attraverso slides e video, riportando spesso le nuove scoperte scientifiche nell’ambito delle neuroscienze.(il primo post del 15/12/2017 non ebbe neanche un like nonostante 4 commenti)
Andrea Botti è uno psicoterapeuta che si occupa di ansia, panico e crescita personale. Ha 606 post e 54.900 follower sul suo profilo Instagram. Riesce a spiegare concetti, anche difficili, con grafiche, caroselli e citazioni. (primo post 30/01/2020, con 118 mi piace)
Lucrezia Marino è una psicologa, psicoterapeuta, sessuologa e content creator. Sulla piattaforma social presa in esame ha 396 post e 45,8 mila follower. Si occupa principalmente di relazioni e di tutto ciò che riguarda questa tematica. (primo post del 3/03/2019, con 34 like)
Carolina Bertolaso è psicologa e criminologa. Ha 1010 post e 44,2 mila follower. La dottoressa Bertolaso ha creato il progetto “NarciStop” contro gli abusi narcisistici in relazione; usa principalmente post alternati, alle volte, a dei video. (primo post dell’11/04/2020, con 55 mi piace)
In conclusione, il nuovo connubio tra psicologia e social network ha permesso di sdoganare la divulgazione dei contenuti a più ampio raggio, consentendo di raggiungere più utenti possibili. Tutti si occupano di salute mentale, trattando tematiche quali relazioni, disagi psichici o psicologia dell’età evolutiva.
Alcuni di questi divulgatori, facendo leva anche sulla valenza di marketing della piattaforma o semplicemente valorizzando le proprie attitudini, hanno avuto un tale riscontro e una tale visibilità da poter creare delle vere e proprie aziende che si occupano di salute mentale ma anche di formazione per aziende e privati, come ad esempio nel caso di Luca Mazzucchelli. Non è un caso che oggi si trovino anche in rete strumenti di supporto specificamente destinati agli psicologi che vogliono avere successo su o attraverso Instagram (a solo titolo di esempio citiamo le linee guida proposte da Simone Talamo
Imputate di essere fattore di isolamento e di consultazione compulsiva potenzialmente dannoso sotto il profilo degli equilibri psicologici ma anche delle capacità di apprendimento ed attenzione, le piattaforme social, usate consapevolmente, possono diventare un valido supporto per la conoscenza. Alcuni profili hanno un così ampio numero di follower da avere una grande responsabilità sociale nell’opera di divulgazione che compiono; avendo questo grande seguito, hanno la capacità di influenzare un’ampia fetta di popolazione. Questo deve far mantenere alta l’attenzione sul potere che hanno determinate piattaforme e, al loro interno, un certo tipo di contenuti.
Non a caso da qualche anno gruppi di lavoro e soprattutto l’Ordine degli Psicologi hanno avviato un percorso di riflessione sul tema del rapporto tra le professioni psicologiche ed internet, con attenzione specifica al mondo dei social.
Approfondimenti
Cnop, Digitalizzazione della professione e dell’intervento psicologico mediato dal web, 2017
Alessandra Ruberto, Coordinatrice Nazionale Commissione Deontologia del CNOP, Psicologi. Aumento delle terapie on line e dell’utilizzo dei social
Isabella Corradini: I Social network per la promozione della professione
Giorgia Lauro: Professione psicologica e uso dei Social network