Tramite l’espressione si possono raggiungere importantissimi traguardi, soprattutto a livello umano. Essa, l’espressione, rappresenta tutta la nostra forza dal punto di vista aristotelico nella fase dell’atto, del moto di quell’impetus che la collega alla realtà. Il concorso di cortometraggi del Festival “Corto… Ma non troppo!” che si terrà a Giugno 2024, e dove è possibile iscriversi fino al 28 Aprile 2024, è proprio questo: una connessione con la realtà ed ancora prima è possibilità, di ricrearsi, di emanciparsi, di ribellarsi, promuovendo la condivisione di storie di riabilitazione e inclusione psichica, fisica e sociale. Ed è proprio credendo in ciò che le strutture riabilitative Casa Johnny e Casa Mary di Paliano in provincia di Frosinone hanno creato una rete di cooperative che remano nella direzione dell’inclusione sociale come antidoto necessario all’emarginazione e alla ghettizzazione. Strutture, associazioni e cooperative operanti nel campo della salute mentale che hanno trovato in questo evento un palcoscenico unico per confrontarsi sulle sfide e le opportunità legate al disagio mentale, fisico e sociale.

L’iscrizione è gratuita e possono partecipare strutture e centri che operano per la salute mentale, persone che soffrono di disabilità psico-fisiche, scuole, autori individuali. I premi quest’anno saranno realizzati dal laboratorio di ceramica della Casa Circondariale di Paliano. I cortometraggi vengono valutati da una giuria popolare e da una giuria di esperti, e il presidente onorario è il regista Stefano Veneruso, nipote di Massimo Troisi.

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