“L’unica gioia al mondo è cominciare. È bello vivere perché vivere è cominciare, sempre, ad ogni istante.”
Lo diceva Cesare Pavese e ben esprimeva l’enfasi che porta con sé l’inizio di qualcosa di nuovo, che non conosciamo ancora. Spesso lo carichiamo di aspettative irrealistiche e rimaniamo delusi.
Questo accade proprio perché ci muoviamo per aspettative e non per obiettivi.
Entrambi sono delle guide per i nostri comportamenti e ci servono come linea di riferimento per tracciare una rotta delle nostre scelte e delle nostre motivazioni, ma c’è una bella differenza tra i due.
Le aspettative sono generalmente previsione più o meno realistiche e comunque basate su un’idea e/o illusione influenzata dalle nostre credenze ed esperienze passate. E solitamente, purtroppo, le aspettative negative incidono sempre troppo su di noi.
Gli obiettivi sono una tappa a cui miriamo che non abbiamo ancora raggiunto. L’obiettivo fa pensare a un bersaglio cui tendere energeticamente ed emotivamente per centrarlo.
L’inizio di un nuovo anno trascina con sé la possibilità di crearsi degli obiettivi da realizzare.
A questo proposito gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità stilano 10 consigli all’insegna della salute e del benessere, noi ne riportiamo qui alcuni:
- Primo tra tutti uscire dalla dipendenza da smartphone: a piccoli passi e con una zona free in casa (Centro nazionale Dipendenze e Doping): più del 5% della popolazione mondiale soffre di dipendenze comportamentali o da sostanze, con un impatto grave su salute e relazioni; l’uso problematico dello smartphone colpisce oltre il 25% degli adolescenti, con effetti negativi su sonno, concentrazione e relazioni. Cosa fare? Limitare non soltanto l’utilizzo ma creare una sorta di area smartphone free della casa in cui scegliere di non connettersi e preferire altro;
- Alcol: evitarlo fa bene a tutto, anche alla perdita di peso (Osservatorio Nazionale Alcol): limitare il consumo di alcool è fondamentale per ridurre il rischio di sviluppare oltre 200 malattie differenti; importante sapere che tra i 12 e i 21 anni l’organismo proprio non ce la fa a metabolizzare l’alcol per espellerlo;
- Smettere di fumare. Da soli o chiedendo aiuto è possibile (Centro nazionale Dipendenze e Doping): i vantaggi dell’astensione dal fumo sono oggi più che scientificamente evidenti soprattutto nella prevenzione di diverse patologia cardiocircolatori e non solo; smettere di fumare è possibile. Ci si può provare da soli ma anche chiedendo aiuto. Ci si può rivolgere al Telefono Verde Iss contro il Fumo 800 554088, un servizio nazionale, anonimo e gratuito, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16;
- Benessere psicologico, non è una vergogna chiedere aiuto in situazioni di difficoltà (Centro di riferimento scienze comportamentali e salute mentale): in molti casi esperienze stressanti in famiglia o nelle relazioni sociali, e nei contesti scolastici e lavorativi possono concorrere a generare stati di disagio psicologico o sofferenza mentale. Condizioni che si manifestano con una riduzione o mancanza di energia e di fiducia in sé stessi che impediscono di svolgere le proprie normali attività o di farle bene, oppure che si manifestano con un aumento di tensione o di forte preoccupazione o di rabbia o anche di sintomi fisici (senso di affaticamento, mal di testa, mal di stomaco). Queste condizioni possono verificarsi in tutte le età della vita, e possono essere superate con l’aiuto di esperti attraverso interventi psicoeducativi o psicoterapeutici, da soli o, se necessario, in associazione al trattamento farmacologico. Prendersi cura della salute è prima di tutto coltivare il proprio benessere psicologico. Se si vive una situazione di disagio, il consiglio per il nuovo anno è informarsi su chi ci può supportare e non provare timore né vergogna o colpa per aver bisogno di aiuto;
- Per le informazioni sulla tua salute mentale affidati a fonti affidabili, ferma le fake news.
A questo proposito clicca qui per trovare le risposte alle FAQ più generali e qui per approfondire i Falsi miti sulla salute mentale.
In aggiunta a questo elenco ci sentiamo di voler aggiungere l’obiettivo di continuare ad ascoltare se stessi, sempre, con coraggio, nonostante gli smarrimenti, nonostante le bufere e le intemperie, ascoltare i propri sentimenti, le proprie emozioni, motivazioni, dargli voce, dargli spazio, offrirgli una casa se mai ce l’hanno avuta.
Che voi abbiate un buon proposito o meno per il nuovo anno, il nostro augurio è di lasciarvi sorprendere dalle cose più piccole della vita e, perché no, crearne uno tutto vostro.