Una nuova alternativa alla diagnosi psichiatrica

Una nuova alternativa alla diagnosi psichiatrica

Titolo: Una nuova alternativa alla diagnosi psichiatrica 

Autori:Mary BoyleLucy Johnstone

A cura di: Simone Cheli

Anno: 2022

Per saperne di più sfoglia il libro

La diagnosi di un paziente che solitamente viene analizzato ha varie fasi che presuppongono un approccio metodologico che mette al centro la medicina, esse sono la fase sincronica ove si manifesta la malattia, la fase diacronica ove vi è un’evoluzione della malattia, il quadro clinico che presenta un’alternanza delle fasi.

Il Power Threat Meaning Framework , che nasce dalla British Psychological Society, invece si ripromette di infrangere il muro della convenzione per rimettere al centro l’essere umano e il suo vissuto nella convinzione che una cura imposta dall’alto sia peggio della malattia stessa, valorizzando l’esperienza soggettiva.

Il PTMF integra infatti i contributi non solo dei professionisti della salute mentale, ma anche degli stessi utenti che accedono ai servizi

C’è quindi un approccio più umano anche sull’onda del movimento anti-psichiatrico di Ronald David Laing. Un altro approccio di questo metodo è quello evoluzionista cioè del rapporto osmotico tra l’individuo e la comunità (rapporto inter personale) e intra – personale come tutto influenza la nostra interiorità.

Il PTMF vuole infatti offrire una vera e propria alternativa alla diagnosi psicopatologica standard, focalizzandosi su una serie di domande guida e aree di indagini in cui al centro troviamo la comprensione di quali forze (interne o esterne) stiano agendo nella vita della persona, quali elementi inter- o intra-personali siano ritenuti minacciosi, quali significati soggettivi ci aiutino a distinguere tra sofferenza e risorse.