RAI News.it Per la rubrica “Basta la Salute”: il disagio psichiatrico. L’esperienza dell’Asl RM2

RAI News.it Per la rubrica “Basta la Salute”: il disagio psichiatrico. L’esperienza dell’Asl RM2

Nella puntata del 7 ottobre 2025 per la rubrica Basta la Salute, Gerardo D’Amico intervista il Dott. Emanuele Caroppo (Dir. Struttura Resid. Ter. Asl Roma 2).

Un italiano su cinque dice l’Istituto Superiore di Sanità ha un problema psichiatrico. Bastano le 1268 strutture Residenziali in Italia per affrontare il disagio psichico?

No, non bastano, commenta il direttore, se si vuol mettere la persona al centro e non la malattia. Provando a descrivere e illustrare le attività svolte all’interno del Laboratorio Artistico, dove è possibile utilizzare la creatività per recuperare alcune abilità ma anche, per sognare, sottolinea. Questo si direbbe è uno dei modi per poter insegnare a guardare al futuro.

Solo poco meno del 3% del Fondo Sanitario Nazionale viene destinato alla Psichiatria. Può bastare ad accogliere la domanda di aiuto della popolazione italiana?

Certamente non può bastare, replica Antonio Piro (Dir. Psichiatria Osp. S. Giovanni RM), perché la salute mentale è un’organizzazione complessa che necessita di diversi approcci e di risposte contemporanee, e per fare questo, ci vorrebbero tanti operatori.

Sono 21.000 e 41.000 se si considerano anche gli operatori che operano nelle strutture private convenzionate. Ma di nuovo, bastano questi numeri per far fronte ai milioni di italiani che oscillano tra i 7 e i 13 che hanno qualche disagio e più precisamente 850.000 le persone prese in carico dai servizi territoriali?

No, non bastano, continua il Dott. Piro, perché prendersi cura di una persona con disagio grave, necessità di un tempo lungo, che non è solo un tempo farmacologico, ma è un tempo riabilitativo.

In Italia i Centri di Salute Mentale sono proprio i bacini di ascolto dove vengono indirizzate le famiglie. Ma non sono mai abbastanza per far fronte all’insorgenza delle patologie che sono in aumento sempre più nei giovani.