Ricordando Gigi nel quarantennale della 180. Tra storia e memoria.

Ricordando Gigi nel quarantennale della 180. Tra storia e memoria.

Tutta la redazione del Centro Studi e Documentazione ringrazia vivamente chi il giorno 10 aprile con la sua presenza, ha simbolicamente abbracciato e salutato, Gigi Attenasio, ripercorrendo alcune delle sue letture più significative, le battaglie e lotte che ha portato avanti, per una promozione di una salute mentale migliore.

Nell’ambito del progetto “Incontro con l’autore”, il Centro Studi e Documentazione “Luigi Attenasio-Vieri Marzi” del DSM dell’Asl Roma2, ha organizzato una giornata di commemorazione dedicata a Luigi Attenasio, fondatore del Centro e sostenitore della legge 180, scomparso nel 2015.

In occasione del quarantennale della Legge Basaglia, c’è parso doveroso, sottolineare quanto Gigi sia stato portavoce dei suoi principi e, soprattutto, sincero fautore di quella psichiatria attenta a scendere in campo attraverso l’esperienza diretta, sempre pronto a mettersi dalla parte degli altri, quegli altri che lui, abitualmente, chiamava sempre per nome, attento a dipingere la storia di ognuno andando oltre le anonime categorie, nella quali, la psichiatria, ha da sempre circostritto le persone, dimenticandone individulità ed umanità.

All’evento sono intervenuti il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl Roma2, Massimo Cozza, che ha precisato come il Centro Studi e Documentazione, rappresenti il fiore all’occhiello del Dipartimento, quale prosecuzione dell’anima di Gigi Attenasio, Gaetano Infantino, attuale responsabile del Centro Studi, Antonello D’Elia Presidente di Psichiatria Democratica, Eugenio Ricci Presidente per la Consulta Regionale per la Salute Mentale, Girolamo Digilio Presidente del Consulta Dipartimentale per la Salute mentale, e Sergio Nascimbeni responsabile del Centro Diurno San Paolo presso cui si è tenuto l’evento.

In questa giornata sono stati presentati gli scritti originali di Gigi, alcuni tratti da varie testate giornalistiche, altri dai libri da lui curati, contenuti nell’impomnente archivio bibliografico storico del Centro Studi e Documentazione, e presentati dai collaboratori Veronica, Pietro, Simone, Andrea e le coordinatrici Deborah Cecconi e Tiziana Campanella.

Tali scritti sono la testimonianza di quanto Gigi fosse un fervente conoscitore e divulgatore di una psichiatria sostenuta  dallo studio della  filosofia, medicina, antropologia, letteratura, storia, e arte.  Il Centro Studi e Documentazione non può che continuare a dar voce,  attraverso la costante dedizione e il coinvolgimento emotivo di ognuno di noi, a questa sua grande eredità intellettuale, morale e umana.

A quarant’anni dalla legge Basaglia tanto è stato fatto ma molto c’è ancora da fare all’interno di un sistema sanitario che ha l’obbligo di continuare a trasformarsi e migliorarsi. In questo senso, il Centro Studi e Documentazione costituisce un esempio virtuoso in quanto realtà innovativa, che fonda la sua mission nell’unione e nell’integrazione tra terapia, riabilitazione  e inserimento lavorativo, ambiti solitamente divisi.

Le attività che il Centro Studi e Documentazione porta avanti riguardano:

– la gestione di un Archivio normativo che raccoglie leggi regionali, nazionali e internazionali sulla Salute Mentale, e la giurisprudenza, in costante aggiornamento;

– la gestione di una Biblioteca contenente libri, riviste, articoli scientifici, dvd, tesi, report e dati nazionali e internazionali concernenti la salute mentale;

– la gestione del sito www.salutementale.net dove è possibile accedere al catalogo biblioteca e all’archivio normativo, reperire indicazioni utili al cittadino sulle pensioni, invalidità e inserimenti lavorativi e sussidi; news e articoli pubblicati dalla redazione;

censimento dei servizi di salute, associazioni, siti istituzionali e realtà collegate alla salute mentale presenti sul territorio nazionale;

– la gestione del progetto Incontro con l’Autore, che mira a ospitare autori del panorama scientifico per offrire, agli operatori e ai cittadini, uno spazio di condivisione e di informazione su tematiche innovative inerenti la salute mentale;

– la gestione del progetto Diffondere Cultura per Diffondere Salute, che si propone di promuovere eventi anche formativi, volti alla prevenzione del pregiudizio sociale e dello stigma.

 

Ringraziandovi per la cortese attenzione  ci auguriamo di vedervi partecipi ai prossimi eventi in programma.

La redazione Centro Studi e Documentazione.

Articolo a cura di Tiziana Campanella, Deborah Cecconi.