In vetrina: La responsabilità dell’operatore della salute mentale nella psichiatria di comunità, di Mariano Bassi; Santità femminile e disturbi mentali fra Medioevo ed età moderna, di Mattia Zangari; Il bazar della memoria. Come costruiamo i nostri ricordi e come i ricordi ci costruiscono, di Veronica O’Keane; Il mal di vivere. Tra genialità e follia, di Martina Passanisi; Rivoluzione psichedelica. La CIA, gli hippies, gli psichiatri e la rivoluzione culturale degli anni Sessanta, di Mario Arturo Iannaccone.
La responsabilità dell’operatore della salute mentale nella psichiatria di comunità
di Mariano Bassi
Giugno 2022
La psichiatria di comunità e la pratica clinica che tutela la salute mentale dei cittadini nel territorio di residenza e riduce interventi istituzionalizzanti ha modificato le responsabilità dello psichiatra e dell’operatore. I professionisti della salute mentale devono avere conoscenze per la prevenzione dei disturbi mentali. Devono valutare i comportamenti dei pazienti per fornire loro supporto da estendere anche alle famiglie. In ambito psichiatrico è valorizzata l’attività di una equipe pluridisciplinare. La chiamata in giudizio dell’operatore con compiti di direzione o di responsabilità non impedisce l’individuare i singoli componenti dell’equipe per eventuali concorrenti responsabilità. È la regola del principio dell’affidamento per cui il componente dell’equipe risponde per la propria specifica mansione. Vi è l’obbligo dei singoli di attivarsi per integrare l’operato altrui per una errata condotta Ciò vale per i componenti dell’equipe di discipline diverse. Nel caso di componenti di una equipe della stessa specialità ma di diverso livello gerarchico, il capo equipe che affida incarico ad altro operatore ha l’obbligo della sorveglianza del singolo sia esso medico o paramedico.
Santità femminile e disturbi mentali fra Medioevo ed età moderna
di Mattia Zangari
29 giugno 2022
L’analisi del complesso rapporto fra santità femminile, isteria e altri disturbi mentali fra Medioevo ed età moderna: questo l’importante e affascinante oggetto di cui tratta questo libro. Si indaga se le estatiche, le visionarie e più in generale le mistiche – sante, beate o venerabili -, lungi dall’essere in preda a estasi e visioni, fossero in realtà affette da disturbi della personalità e del comportamento. Attraverso una rigorosa analisi delle fonti, l’autore osserva da vicino il comportamento delle donne mistiche con la lente del moderno codice medico e arriva a concludere che la loro condotta può essere spesso ricollegata a standard e profili patologici più o meno documentabili. Un complesso e articolato lavoro di ‘intersezione’ di fonti agio-biografiche (cronache monastiche, diari, relazioni inedite, resoconti nosografici dei medici coevi alle mistiche censite) e iconografiche (statuette e oggetti devozionali), documenti poco noti ma attendibili e assai convincenti.
Il bazar della memoria. Come costruiamo i nostri ricordi e come i ricordi ci costruiscono
di Veronica O’Keane
10 giugno 2022
Nostalgia, tristezza, rimpianto, perdita: i ricordi che affiorano improvvisi alla coscienza e hanno il potere di commuoverci sono il frutto di un complesso processo neurale che si svolge all’ombra della nostra quotidianità̀, ma allo stesso tempo plasmano essi stessi il nostro modo di essere, di percepire il mondo che ci circonda, di comportarci, e alimentano fervidamente la nostra immaginazione.
La psichiatra Veronica O’Keane ha trascorso molti anni osservando come la memoria e l’esperienza siano indissolubilmente intrecciate: i ricordi frammentati delle persone che convivono con gravi malattie mentali le hanno permesso – alla stregua di Oliver Sacks – di illuminare i misteri del cervello umano e di rapportarli al mondo dell’esperienza.
Perché́ i ricordi possono sembrare così reali? In che modo sono collegati con le nostre sensazioni e percezioni? Perché́ il luogo è così importante nella memoria?
Esistono ricordi “veri” e ricordi “falsi”? E cosa succede quando il processo della memoria viene interrotto dalla malattia mentale?
Attingendo alle storie toccanti dei suoi pazienti, alla letteratura e alle fiabe, l’autrice utilizza le ultime ricerche neuroscientifiche per ricomporre i pezzi di quello straordinario puzzle che è la nostra psiche dalla nascita fino alla vecchiaia.
Il mal di vivere. Tra genialità e follia.
di Martina Passanisi
Giugno 2022
Questo saggio scritto da una psicologa è il risultato di una ricerca scientifica che analizza le connessioni tra i disturbi mentali e le genialità nelle loro varie forme. Approfondisce sull’operato di diverse grandi personalità che hanno con le loro scoperte segnato la storia dell’umanità: da Lewis Carrol a Leonardo da Vinci, da Albert Einstein a Vincente Van Gogh e altri che i lettori troveranno messi a nudo tra le dense e serie pagine di questo straordinario libro. La domanda: La follia è un limite o un dono? Nasce con noi e /o può essere indotta da sostanze stupefacenti? Le risposte sono esito di indagini scrupolose tra neuroscienze e genetica.
Rivoluzione psichedelica. La CIA, gli hippies, gli psichiatri e la rivoluzione culturale degli anni Sessanta.
di Mario Arturo Iannaccone
Giugno 2022
Che cosa collega la CIA a Timothy Leary? Gli scienziati nazisti ai rave party? Allen Ginsberg agli psichiatri militari? I Grateful Dead agli esperimenti segreti di Menlo Park? La risposta sta in una sigla: LSD. Questa potente sostanza fu scoperta dal chimico Albert Hofmann nel 1938 e si aggiunse a poche altre che stavano affascinando scienziati, rivoluzionari, filosofi, militari e agenti segreti. L’LSD sembrò la medicina meravigliosa per vincere l’alcolismo, la follia e le ingiustizie; per illuminare le menti o creare la spia perfetta. Queste sostanze furono studiate da grandi istituti di ricerca strategica e inserite nei protocolli di esperimenti top secret prima di diffondersi nelle strade, nei salotti, nella società del boom economico e oltre, in un’onda lunga che influì profondamente sulla cultura della droga dagli anni Settanta sino al XXI secolo. Da qui, la «rivoluzione psichedelica», che sedusse psichiatri, artisti e scienziati del comportamento; il suo effetto cambiò le università, dipinse i colori degli anni Sessanta, ispirò i suoni del rock e degli hippies, la rivolta di Berkeley, l’utopia di Haight-Ashbury e il Sessantotto. Ormai un classico, Rivoluzione psichedelica – qui in edizione accresciuta, arricchita, rivista – racconta fedelmente ciò che accadde quando trame segrete e sogni ingenui accomunarono persone che non avevano niente in comune fra loro. Un racconto di ieri ma, soprattutto, un racconto di oggi.
Altre novità editoriali
Diversi. Le questioni di genere viste con gli occhi di un primatologo
di Frans de Waal. Raffaello Cortina Editore
Giugno 2022
di Eugenio Borgna. Enaudi editore
Giugno 2022
Prendere vita nella stanza d’analisi
di Thomas H. Ogden. Raffaello Cortina Editore
Luglio 2022
Le dipendenze affettive. Quando amare fa male
di Paolo Antonelli. Giunti Psychometrics,
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di Pierre Janet. Raffaello Cortina Editore
Luglio 2022
Guida alla psicoterapia sensomotoria
di Pat Ogden. Raffaello Cortina Editore
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Il cervello ha una mente propria
di Jeremy Holmes. Raffaello Cortina Editore
Giugno 2022
L’eredità emotiva. Una terapeuta, i suoi pazienti e il retaggio del trauma
di Galit Atlas. Raffaello Cortina Editore
Giugno 2022
di Durian Sukegawa. Einaudi Editore
Giugno 2022