Essere diversamente… fuori di testa. La voce degli studenti in tema di salute mentale

Essere diversamente… fuori di testa. La voce degli studenti in tema di salute mentale

​”Siamo fuori di testa… ma diversi da loro” è un verso tratto dal testo del brano “Zitti e buoni”  dei Maneskin.

La scelta del verso come titolo per il video presentato nel convegno “Pregiudizi sotterranei: facciamo luce sulla salute mentale” nasce così, quasi per caso. Vi sono contenute immagini e brevi interviste tratte da un intervento che gli operatori del TSMREE D6 ASL Roma 2 hanno effettuato nel settembre del 2022 con gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado I. C. “Francesca Morvillo”, nel quartiere di Tor Bella Monaca a Roma, avendo ben presente il fattore protettivo che l’istituzione scuola rappresenta ai fini della salute mentale, a maggior ragione all’interno di un territorio martoriato da un elevato disagio socio-economico-educativo.

La maggior parte dei ragazzi è convinta che non bisogna vergognarsi se ci si trova a vivere uno stato di profonda sofferenza e che anzi è un proprio diritto rivolgersi alle strutture competenti, parlando con lo psichiatra e lo psicologo.

Altri ancora, invece svalutano la figura dello psicologo, dichiarando testualmente che “gli psicologi hanno la laurea ma non possono aiutare la persona”. È importante, in realtà, parlare del proprio disagio anche con i propri amici e familiari, credendo che questi possano capirci, senza illusioni.

La peculiarità psichica, più che mentale, è origine della biodiversità ontologica; non va sottovalutata perché, al pari di quella fisica, è un segno distintivo della personalità.

Si ringraziano per: I.C. “Francesca Morvillo” Valeria Sentili, D.S.; per il TSMREE , Anna Petrillo, responsabile UOS , Cristina Onofri A.S. e Stefano Pirrotta, psicologo