Il giorno 7 ottobre si è tenuto l’evento conclusivo del Festival della Salute Mentale RO.MENS 2025 in Campidoglio, presso la Sala della Protomoteca. Un’edizione che ha voluto trasmettere un messaggio di inclusione, consapevolezza e solidarietà per abbattere i muri dello stigma e pregiudizio.
“Lo spunto più importante di questa edizione di RO.MENS è stato il messaggio attraverso l’arte contro il pregiudizio e per l’inclusione sociale in salute mentale“, ha riferito Massimo Cozza, il Direttore del dipartimento Salute Mentale della Asl Roma 2, intervistato dall’agenzia Dire.
La giornata si è aperta con il discorso del Direttore Generale della Asl Roma 2, Francesco Amato, che ha sottolineato l’importanza della legge Basaglia nel panorama della salute mentale italiano ed europeo, dell’importanza di essere cauti con la sofferenza altrui, aldilà di ogni diagnosi.
L’evento principale è stato l’esposizione fotografica nella Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea che si potrà vedere fino al 12 ottobre, collegato al concorso Fotograf@Mens, con la direzione artistica di Francesco Zizola, che ha dato spazio visivo alle emozioni di utenti e operatori.
Per il concorso Fotograf@Mens è stata consegnata la Targa Vincitore allo scatto di Michele Coccioli, architetto pugliese, dal titolo “Infinito Eterno Istante #1”.

“Abbiamo fatto una serata musicale perché la musica è uno strumento importante per il messaggio contro il pregiudizio sull’inclusione e ancora tante iniziative di sport e salute mentale diffuse sul territorio“, puntualizza il Direttore Massimo Cozza.
A tal proposito per il concorso Music@Mens che ha avuto come madrina Martina Attili, è stata consegnata la Targa Vincitore alla canzone “Il mio disordine perfetto” della cantautrice Mariella Cesaroni, in arte Jmii.
“Il brano” ha dichiarato Jmii “nasce da un’esperienza personale legata alla neurodivergenza e si ispira, in particolare, alla alexitimia: una condizione spesso silenziosa che rende difficile riconoscere, nominare ed esprimere le emozioni, pur sentendole in modo intenso e profondo, attualmente molto diffusa tra i giovani. La canzone racconta il viaggio interiore di chi si sente fuori posto, incompreso, “difettoso”, ma sceglie di accogliere quel caos come parte essenziale della propria identità. Mira a parlare a chi si sente solo nel proprio disordine e ha bisogno di sapere che non è sbagliato: è semplicemente umano”.
Al secondo e terzo posto si sono posizionati “Ci Vuole Coraggio” di Emanuele Prisano e “Ascoltami” di Marianna Setti.
Il Premio della Giuria è andato a “Ragazza Aquilone” di Massimo Bartolucci.
“Per la prima volta siamo andati nel polo penitenziario di Rebibbia, al teatro, dove gli stessi utenti del nostro servizio di Salute Mentale che si trovano all’interno del carcere hanno fatto dei racconti, cantato e suonato – ha concluso Cozza – sempre in quello spirito per cui tutte le persone hanno una loro dignità e non ci sono da una parte i diversi e dall’altra i normali”.
Nel corso della giornata si è svolta anche la premiazione per il bando Scuole per la Salute Mentale, dove gli studenti di alcuni licei di Roma, hanno partecipato con loro opere visive e letterali, in mostra allo Spazio Europa.
Pino Strabioli ha premiato con la Pergamena del Gran Premio Speciale della Giuria l’opera di Eleonora Genuini dell’Istituto Sette Chiese “La Ricerca della Luce nel Fascino del mio Caos”. La Giuria ha motivato la scelta “per la profondità della riflessione ed il coraggio di parlare di sé e del suo disagio senza filtri ed infingimenti”.
Con la Pergamena del Gran Premio Speciale della Giuria è stata premiata anche l’opera “Dall’Esclusione all’Amore” dei ragazzi Giulia Chiara Chianino, Illie Elisa, Riccardo Ruggeri e Sara Pino dell’Istituto Leopoldo Pirelli. La motivazione della Giuria è stata “Per l’originalità del linguaggio, per la capacità di fondere parole e immagini, elementi narrativi ed elementi personali creando una grande fusione di linguaggi”.
La Targa Vincitore delle Arti Letterarie Scuole è stata assegnata all’opera letteraria “Diario – Lo Sport non fa Sempre Bene!” di Iuvara Stella, con la collaborazione di Salvatori Mattia, Calistru Annamaria e Nicole Strabioli dell’Istituto Pertini – Falcone.
La Targa Vincitore Arti Figurative è stata assegnata all’opera “Sperare” di Aria Musso del Liceo Artistico Caravaggio.
Infine la Targa Vincitore Arti Audiovisive è stata assegnata all’opera “E se Fossi Io” di Valerio Corsi dell’Istituto Leopoldo Pirelli.
La fine di questo grande evento conferma a RO.MENS il ruolo di promotore di una salute mentale inclusiva e non stigmatizzante, in grado di integrare entro un dialogo costruttivo, cittadini e professionisti.
Guarda qui la playlist dei Finalisti di Music@Mens