In questi mesi è stata avviata una raccolta di firme per portare in Parlamento una proposta di legge di iniziativa popolare finalizzata alla Istituzione della Rete nazionale dei servizi pubblici per il benessere psicologico.

L’iniziativa è promossa da Pubblica, un’associazione nata per contribuire ad allargare lo spazio dei diritti e restringere il campo dell’esclusione sociale.

La legge prevede l’istituzione di un sistema psicologico pubblico integrato nel Servizio Sanitario, articolato su tre livelli – nazionale, regionale e territoriale – fondato su strutture operative stabili e personale qualificato attraverso percorsi di formazione uniformi. Il cuore della rete è il Servizio di Psicologia di Territorio, attivo nelle ASL, che interviene nei luoghi dove “la salute ha luogo”: scuole, università, ospedali, case di comunità, luoghi di lavoro, carceri, sport, servizi per disabilità, marginalità sociale ed emergenze.

Per saperne di più, e decidere se sottoscrivere la proposta, si può consultare il sito di Diritto a Stare Bene o leggere il Testo della Proposta.

Le istruzioni su come firmare le potete trovare a questo link.