In ricordo del 45° anniversario della Legge 180 del 1978, il 13 maggio è un’occasione per ricordare Franco Basaglia ispiratore di questa legge.
Basaglia era un medico con idee profondamente diverse da quelle dei suoi colleghi dell’epoca. Fin da quando prende servizio a Gorizia per dirigere il manicomio della città, prende casa proprio difronte al manicomio, a suo dire per rimanere sempre concentrato nel suo lavoro.
Basaglia è colui che sconvolge per le sue idee innovative: istituisce ad esempio le assemblee tra tutti i malati, ordina di togliere le sbarre alle finestre e i fili spinati dalle mura, apre tutti i reparti e crea degli spazi comuni.
Una delle sue più celebri frasi è:
“Visto da vicino nessuno è normale“.
Una frase simbolo e provocatoria verso i giornali che lo accusarono di aver visto solo lui la normalità in Giordano Savarin, un paziente che in seguito alle dimissioni dall’ospedale ha compiuto un omicidio. Lui pensava che:
“Non è importante tanto il fatto che in futuro ci siano o meno i manicomi, è importante che noi adesso abbiamo provato che si può fare diversamente. Ora sappiamo che c’è un altro modo di affrontare la questione anche senza costrizione“.
Altra sua celebre frase è:
“Noi abbiamo tolto le catene fisiche ma quelle della mente e del pregiudizio sono più difficili da eliminare“.
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Basaglia il dottore dei matti. La Graphic Novel che ricostruisce la sua vita